Un misto di rabbia e tenerezza abbiamo provato stamattina leggendo le dichiarazioni del sindaco Rucco in merito all’allagamento della rotatoria nei pressi dello svincolo sud della bretella dell’Albera-tangenziale ovest a poche ore di distanza dalla sua inaugurazione, costringendo un intervento emergenziale di alcune ore di polizia locale e forze della protezione civile per ripristinare la percorribilità di quel tratto importante di strada sommerso dall’acqua.
Il Sindaco, come d’abitudine quando le cose vanno male, scarica la totale responsabilità su Anas dichiarando che è pronto a “chiedere un incontro a Roma con il Ministero perché questo cantiere deve essere completato in breve tempo e, soprattutto, con modalità tecnicamente efficaci.” Eppure Rucco è lo stesso sindaco e presidente della provincia che già diverse volte aveva rassicurato i cittadini con dichiarazioni a mezzo stampa nelle quali diceva: “Abbiamo chiesto un incontro ad Anas per fare il punto sull’avanzamento dei lavori ma anche un tavolo tecnico programmatico per cominciare a definire gli interventi necessari alla gestione del traffico una volta che i lavori interferiranno con la viabilità esistente” (https://bit.ly/3jYrR3C – 15 gennaio 2020) o “Adesso basta ritardi. Abbiamo chiesto ad Anas di avere subito il cronoprogramma aggiornato che monitoreremo settimanalmente” (https://bit.ly/3CKxRV0 – 16 giugno 2021).
La rabbia quindi deriva dal sentirci presi in giro da un Sindaco che soffre sempre più di “annuncite”, ma che poi non fa seguire i fatti. Confessiamo però di provare anche un po’ di tenerezza nei suoi confronti perché lo immaginiamo smarrito e sconfortato nel comprendere giorno dopo giorno di non avere alcuna autorevolezza per farsi rispettare nelle sedi dove sarebbe fondamentale esserlo.
Siamo curiosi, comunque, di capire se gli “annuncimenti” (sincrasi di annunci/ammonimenti) di Rucco avranno un esito positivo perché la pazienza dei cittadini non è infinita e le continue criticità legate alla mobilità in quell’arteria così importante diventano giorno dopo giorno sempre più inaccettabili.
A proposito, caro Sindaco, chi si farà carico delle spese di protezione civile e polizia che sono stati dedicati alla messa in sicurezza di un’opera che fa acqua da tutte le parti?