Daremo il nostro appoggio alla candidatura di Giacomo Possamai a sindaco di Vicenza. Da lui abbiamo avuto ampia conferma della sua condivisione degli obiettivi fissati con il nostro progetto civico. Un progetto nato nel 2017 ma che resta ancora valido, visti i grandi e per certi versi gravi cambiamenti avvenuti negli ultimi anni. Abbiamo chiesto a Possamai di impegnarsi per inserire nel suo programma alcuni nostri punti che riteniamo imprescindibili per la nostra ‘missione’ fondamentale: quella di avvicinare i cittadini alla cura dei beni comuni.
Vogliamo che sia dato un ruolo consultivo alla cittadinanza rispetto agli interventi che possono cambiare il volto della città o di un quartiere. Lo strumento che chiediamo di adottare è quello del Dibattito Pubblico, già attivo in numerose città italiane in tema di opere urbane, ambiente e servizi e che si pone l’obiettivo di informare preliminarmente i cittadini e i portatori di interesse. Aprendo in questo modo un confronto utile per sviscerare le scelte e le eventuali opzioni migliorative o alternative.
Quindi i Patti di Collaborazione, strumento per la gestione del patrimonio pubblico, il cui regolamento è stato approvato da mesi ma mai attuato. Pensiamo alla sua importanza per il recupero e la gestione comunitaria e gratuita di campi sportivi comunali o di palestre all’aperto, anche al Parco della Pace. Ma la validità di questo modello si estende anche alla gestione di alcune porzioni di verde pubblico nei quartieri e agli edifici abbandonati per riaprirli alla cittadinanza. Come ad esempio è stato per il Centro civico Lagorà nell’ex scuola primaria di Laghetto.
Riteniamo inoltre necessario ripristinare il Bilancio partecipativo, cassato dall’attuale Amministrazione, dando più spazio e sostegno ai progetti presentati direttamente da giovani e da realtà giovanili sui temi di loro interesse. Questo è uno strumento fondamentale per dare voce concreta a chi, tra associazioni ed enti, opera nei quartieri, rispondendo alle esigenze di ogni parte della città. I marciapiedi in zona Bertesinella, su progetto della parrocchia, e l’accessibilità dei parchi in quartiere Ferrovieri e in via Giuriato a San Pio X, su proposta del Rugby Vicenza e di numerose associazioni di tutela delle persone con disabilità, ne sono esempi eloquenti.
Troviamo sterile la querelle sul finto civismo di Possamai. Per noi infatti il livello di civismo di un Sindaco si misura dalla volontà di mettere al centro della propria azione politica il cittadino e la comunità in cui vive e non dall’abilità di difendere poteri, privilegi, carriere personali o dall’asservimento alle forze politiche che lo sostengono.
Come abbiamo già più volte avuto modo di dichiarare stiamo lavorando assieme alla nostra “sorella civica” Vinova per creare un percorso elettorale comune che proponga alla città figure nuove e competenti. Ci assumiamo la responsabilità di essere una forza di coalizione che abbia tra i principali obiettivi quello di mantenere una collaborazione costruttiva con le altre forze politiche proprio perché prevalga, seppure nella competizione, un sincero e proficuo lavoro di squadra che ci porti all’appuntamento elettorale di primavera a meritare nuovamente la fiducia dei cittadini.