Sono passati ormai 6 mesi ma, nonostante varie sollecitazioni che l’Amministrazione comunale ha ricevuto da molti cittadini indignati e dal collega Ciro Asproso, l’accesso ai servizi igienici in contrà Catena, accanto a Piazza delle Erbe per le persone con difficoltà o incapacità deambulatorie è ancora impraticabile.
La pedana infatti che permetterebbe di raggiungere i servizi, come si vede dalle foto, “è temporaneamente fuori servizio”. Oltre il danno, la beffa. Vedere infatti scritto “temporaneamente” dopo 6 mesi di sollecitazioni è assolutamente inaccettabile. E lo è stato ancora maggiormente proprio in questi giorni che c’è stato il ViOFF e alcuni concerti in piazza dei Signori.
È davvero un paradosso che un’Amministrazione che sta candidando Vicenza ad essere “capitale italiana della cultura” non riesca a risolvere problematiche banali come il ripristino di una pedana che consentirebbe il superamento di un’evidentissima barriera architettonica.
La cultura dell’accessibilità e dell’inclusione è infatti fondamentale come sancito dalla nostra Costituzione che dà compito di “rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti”.
Vicenza deve essere accessibile e accogliente per tutti, nessuno escluso.