Una delle risposte alla difficile domanda “e noi cosa possiamo fare” é stata proprio: parlarne, informarsi, discutere per non lasciarli soli. Per gli ucraini anche questo conta moltissimo. L’altra via indicata è stata “coltivare, prendersi cura della nostra democrazia”.
Speriamo di aver portato un momento di riflessione, e di confronto certamente sentito ma civile, alle tante persone giunte di venerdì sera al convegno organizzato assieme a Vinova ad ascoltare la testimonianza dell’onorevole Lia Quartapelle e della dottoressa Antonella Valmorbida.
La Pace, la libertà, la Resistenza, l’autodeterminazione sono valori da conquistare, e da difendere con tutta la solidarietà che sapremo mettere in campo. A tal proposito sono state raccolte delle offerte per la missione Mir Now dell’amico operatore vicentino Alessandro Dalla Pozza, che fa spola fra Ucraina, Polonia e Italia.
