Come avevamo fatto per evidenziare le criticità in tema di mobilità cittadina (argomento sul quale continueremo a battere) anche per ciò che concerne l’illuminazione pubblica abbiamo preparato un piccolo dossier fotografico, di cui pubblichiamo solo alcune immagini, “mettendo in luce” come in molti quartieri della città l’illuminazione cittadina sia a pezzi o insufficiente. Perché questa è l’evidenza. Tutto il resto sono slogan e chiacchiere del Sindaco e dei suoi sodali.
E ci ha fatto piacere leggere oggi la dichiarazione del Prefetto di Vicenza in occasione dell’inaugurazione della sede distaccata della polizia locale a Campo Marzo: “Adesso bisognerebbe potenziare l’illuminazione: è fioca”. Quindi non un attacco strumentale, come direbbe Rucco, ma le parole di un’autorità garante, tra le altre funzioni, dell’ordine e della sicurezza pubblica.
Vicenza, infatti, oggi è illuminata, è illuminata male. Da Campo Marzo appunto, a Piazza dei Signori, al Piazzale della Vittoria a Monte Berico o, addirittura, inesistente come in alcuni quartieri periferici della città. E quando, qualche mese fa, avevamo detto al Sindaco che c’erano sempre più criticità legate all’illuminazione pubblica, sorrideva beffardo. Un sorriso offensivo non tanto nei nostri confronti, ma nei confronti dei tanti cittadini che in questi mesi ci hanno mandato moltissime segnalazioni.
Ostinarsi a dire: “È colpa della precedente Amministrazione” o “ereditiamo una situazione disastrosa dal passato” è un discorso che ormai non può più reggere. Nelle linee di mandato amministrativo del 2018, Rucco aveva scritto che la sua Amministrazione avrebbe provveduto: “al potenziamento del sistema di illuminazione pubblica nelle zone degradate e alla promozione di forme di sicurezza preventiva mediante l’utilizzo di lampioni intelligenti”. Sono passati 3 anni e nulla di tutto ciò si è visto. Solo recentemente a Rucco è stato suggerito di fare un cronoprogramma che preveda una serie di interventi per riqualificare l’illuminazione urbana.
Caro Sindaco stai sbandierando la sicurezza come vessillo principale del tuo mandato quando ormai è evidente a tutti quanto la città sia sempre più nel caos!
